mercoledì 1 maggio 2013

Ferite tipiche da sport. I pericoli dell' allenamento.



Le ferite tipiche da sport sono piuttosto rare. La più comune nella kick boxing, come pure nella boxe è la ferita del sopracciglio che purtroppo costituisce una delle più comuni cause di arresto del combattimento per intervento medico. In realtà essa non è così pericolosa o grave come potrebbe far pensare l' abbondante sanguinamento che inonda il viso del combattente e gli impedisce spesso di proseguire l' azione. Ciò è motivato più che altro dal fatto che, colando il sangue sull' occhio, è disturbata la visione.

Queste ferite sono prodotte talvolta da colpi, ma più spesso da testate, sulla volontarietà o meno delle quali sta all' arbitro decidere. Esse, pur avendo l' aspetto di ferite da taglio, sono l' effetto di una contusione; provocata nel nostro caso, dal margine osseo dell' orbita, che è in alcuni soggetti molto aguzzo e sporgente.

La cura della ferita da parte del sanitario consiste:

1) nell' arresto definitivo dell' emorragia con mezzi chirurgici;

2) Nel lavaggio della ferita e sterilizzazione di essa e della regione circostante previa rasatura dei peli e lavaggio con acqua e sapone;

3) Nella eventuale sutura con filo di seta, nylon e con grappette metalliche allo scopo di ottenere la cicatrizzazione del taglio.

(Fonte: Full Contact, autori: Giorgio Perreca e Daniele Malori, Edizioni Mediterranee)

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