venerdì 19 aprile 2013

Una breve introduzione al Ju Jitsu



Il Ju Jitsu (letteralmente tecnica della cedevolezza o più comunemente dolce arte) è un' arte marziale giapponese che in virtù della molteplicità delle tecniche che impiega, può considerarsi tra le più vicine al concetto di difesa personale. Per meglio comprendere il valore di questa disciplina sarà bene prendere in considerazione l' etimologia del termine Ju Jitsu.

L' ideogramma -Ju- racchiude il principio della cedevolezza, intesa come capacità di adattamento alle diverse circostanze, sfruttando a proprio vantaggio l' energia corporea di chi si confronta con noi. L' immagine dei rami di un salice che si flettono elasticamente sotto il peso della neve, e che dopo averla fatta cadere riprendono la loro forma, offre una rappresentazione immediata del concetto di Ju. Invece il termine Jitsu, esprime il significato di scienza o arte, riferendosi allo studio o alla pratica delle tecniche di combattimento.

La vastità e la complessità di questa disciplina non devono scoraggiare il neofita, per il quale il Ju, ovvero il principio della cedevolezza, rappresenta anche la possibilità per chiunque di avvicinarsi e adattarsi all' apprendimento di questa arte marziale. A questo scopo si rivela fondamentale la presenza di un tecnico esperto di un Maestro, il quale sempre in osservanza del concetto di flessibilità avrà come obbiettivo primario quello di individuare il percorso più idoneo per rendere positivo l' incotro tra allievo e la disciplina.

Certamente non è concepibile lo studio del Ju Jitsu avendo come unico punto di riferimento testi o filmati, che devono essere invece utilizzati semplicemente come sussidi didattici.

(Fonte: Lezioni di Ju Jitsu, autore: Giancarlo Bagnulo, De Vecchi Editore)

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