Esistono delle differenze importanti fra il Karate ed il Jeet Kune Do. Personalmente le ritengo entrambi delle arti marziali molto interessanti.
Bruce Lee creò il Jeet Kune Do perché era molto critico nei confronti delle arti marziali tradizionali in particolare, non escludeva dalle sue critiche persino lo stile di Kung fu che aveva studiato per tanti anni il Wing Chun Kung fu.
Nel Karate è molto importante l' apprendimento dei Kata, una sequenza di posizioni e mosse che sintetizzano le tecniche dell' arte marziale. Bruce Lee non credeva nell' utilità dei Kata.
Inoltre Lee era contrario anche all' eccessiva tendenza alla formazione di schemi, nelle arti marziali. Il combattimento reale è qualcosa di spontaneo, l' artista marziale deve sapere improvvisare ed utilizzare anche tecniche, che di estetico non hanno ben nulla, se necessario. Da qui si vede la differenza del Jeet Kune Do, che Bruce utilizzava nei suoi film, e quello che probabilmente avrebbe utilizzato in un combattimento reale.
Già negli altri post ho spiegato che nei combattimenti reali, spesso si finisce a terra avvinghiati, a darsi pugni in testa, morsi ecc... Insomma uno spettacolo non bello da vedersi.
Riguardo al Karate anche se non voglio sminuire le idee di Bruce Lee, non trovo affatto che non sia una forma valida di difesa personale. L' impressione che ho maturato però, è che sia efficace soprattutto ad una certa distanza, dato che le tecniche di calcio sono molto valide, e nei primi attimi del combattimento.
Praticamente io penso che un Karateka dovrebbe riuscire ad atterrare un avversario nei primi istanti del combattimento, con uno o più calci e qualche pugno. Risolvere quindi il conflitto immediatamente. Lo vedo quindi come una difesa personale istantanea. Se l' avversario però riesce a saltarvi addosso, ed è molto muscoloso e violento, allora ci troviamo in una situazione del tutto diversa...
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