Quando si studiano le arti marziali, non un unico stile, ma si svolge quel tipo di lavoro di ricerca sui libri, che avviene alle volte quando ci si allena da soli, si sviluppano alle volte dei desideri.
Probabilmente una persona che studia un' arte marziale in palestra da tanti anni, con un maestro, è soddisfatta di quello che impara e non svolge alcun lavoro di ricerca.
Esistono effettivamente delle arti marziali molto complete, e se si ha la fortuna di avere un buon maestro e di trovarsi bene è abbastanza normale un simile atteggiamento.
Ho scoperto ad esempio recentemente che il Karate Wado Ryu rientra fra quelle arti marziali che sono molto complete. Il suo creatore vi ha inserito anche diverse tecniche di Ju Jitsu, tecniche adatte al combattimento a distanza ravvicinata.
Chi studia il Jeet Kune Do, per conto proprio, potrebbe provare il desiderio di seguire dei corsi di arti marziali, in modo periodico. Che so, due anni di Aikido, tre di Karate, due di Boxe. Apprendere tecniche di diverse arti marziali insomma.
Quando ci si allena da soli di certo questo non si può fare. In altri post ho scritto che nello studio del Jeet Kune Do non è necessario conoscere moltissime tecniche.
Questo è vero, ritengo però che sia importante tenersi sempre in allenamento; studiare con diversi maestri può essere un grande stimolo. Bruce Lee stesso mi sembra che lo abbia fatto.
Non so se essere troppo ripetitivi sia una scelta intelligente.
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