mercoledì 9 ottobre 2013

Qualche accenno di interesse sul Kung fu



Il Wushu, fa parte della cultura cinese, la Cina è una delle civiltà più antiche del mondo; in quanto parte di quella cultura anch' esso è antico e complesso.

 E' diviso in diversi stili e metodi, e per questa ragione è difficile catalogare e descrivere le diverse tecniche. 

Esplorare l' ampio repertorio tecnico del Kung Fu è difficile e non è facile rendere ad esso la dovuta importanza in poco spazio. 

 Il Kung fu è avvolto da un mistero, che dipende dal modo poco chiaro e scientifico con cui viene trattato. 

 E' un argomento che andrebbe trattato sotto un profilo soprattutto tecnico, lasciando perdere le esteriorità folcloristiche, che si aiutano l' immaginazione, ma allontanano il praticante dalla realtà tecnica, o lo portano a illudersi. 

 Lo portano a illudersi in quanto lo portano a credere di poter compiere gesti improbabili, che sono reali solo nei contesti cinematografici

 Nel Kung fu, non ci sono segreti o tecniche magiche, ma solo una visione più ampia e profonda dell' arte marziale, che spesso deve fare i conti con i limiti personali di praticanti ed insegnanti. 

 E' bene porre attenzione ai movimenti ed alle tecniche che si ritrovano più spesso in palestra, con l' applicazione delle sequenze scelte fra le più semplici, alla portata di tutti. 

 Esistono molti stili. Stili del nord, stili del sud. Un' altra divisione è quella fra stili interni e quelli esterni. C'è poi il Kung fu Shaolin, originatosi nel monastero Shaolin. E' lo stile originario da cui sono derivati tutti gli altri.  

(Fonte: Kung Fu Wushu, autore: Antonello Casarella, De Vecchi Editore)

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