venerdì 18 ottobre 2013

Il Jeet Kune Do è un' arte dell' anima?



Fra le finalità dell' arte, vi è quella di proiettare nel mondo una visione interiore, di manifestare attraverso la creazione estetica le esperienze interiori e personali di un essere umano, di farle conoscere a tutti. 

 Molto spesso l' arte si manifesta anche nella comprensione di ciò che è essenziale, e da forma al rapporto fra l' uomo e la natura dell' assoluto.

 La stessa vita viene espressa attraverso l' arte e trascende il tempo e lo spazio. Per dare una nuova forma e un nuovo significato al mondo ci serviamo dell' anima attraverso l' arte. 

 Alle volte l' anima di un' artista viene messa a nudo attraverso l'arte. Dagli stessi movimenti di un artista traspare la musica della sua anima. 

 Certe volte è bene sbarazzarsi delle idee e agire ricordandosi le proprie radici. 

 L' arte non è mai decorazione, o abbellimento, ma un opera di illuminazione. In altri termini è anche un modo per riconquistare la libertà.

 Per padroneggiare le tecniche nell' arte, è importante interiorizzarle. Arte senza arte e arte dell' anima. 

L' interiorizzazione del processo artistico è molto importante. Esiste una via che conduce al mondo estetico assoluto dell' anima. 

Attraverso l' arte può essere espressa la propria personalità. Ciò porta ad un approfondimento della dimensione personale dell' anima. 

Quando si parla di arte senza arte, ci si riferisce all' arte dell' anima in pace. Il fine ultimo dell' artista è l' apprendimento dell' arte di vivere attraverso l' attività quotidiana. Quindi l' artista si propone di diventare un vero maestro di vita. 

Per diventare maestro un allievo dovrebbe liberarsi di tutte le nozioni vaghe. 

 (Fonte: Bruce Lee, Jeet Kune Do, Edizioni Mediterranee)

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