giovedì 8 agosto 2013

La forza interiore e le cinture.



I principi del Tai Chi, sono legati alla filosofie taoista, in cui conta molto un concetto chiamato polarità; in ogni situazione è importante individuare i due opposti, e questa è una visione che riguarda anche l' energia. 

 L' energia ha quindi ha una faccia esteriore, e interiore, proprio come una automobile ha un carrozzeria ed un motore. L' aspetto esteriore dell' energia lo possiamo vedere nei movimenti, nelle attività sportive

 Sembra che esista un' energia che possiamo definire interiore. Di quest' ultima è possibile vedere la manifestazione esteriore, che ha una certa importanza per il nostro equilibrio psicofisico

 E' lo stesso Universo che da alimento a questa energia, ma si tratta di un' energia difficile da governare, e anche da usare. Secondo la filosofia taoista se uno vince gli altri è potente, se riesce a vincere gli altri è forte. 

Questo significa che le persone che riescono nell' impresa di vincere loro stessi sono forti interiormente. L' uso contributo completo dell' energia interiore è attribuito storicamente soltanto ai grandi saggi, che avevano effettivamente raggiunto lo stadio dell' illuminazione. 

 I Maestri possiedono questa energia interiore perché si sono applicati con sacrificio. 

 Le cinture nelle arti marziali. 

 In tutte le arti marziali esiste l'avanzamento per gradi. Questi gradi sono rappresentati da cinture di diversi colori. 

 I colori delle cinture per quanto riguarda la progressione per gradi, non sono gli stessi ma possono cambiare. 

 Il colore della cintura nel Karate, indica l' abilità che si ottiene superando appositi esami, inerenti la disciplina di chi la indossa. 

 Nel 1924, Gichin Funakoshi, che fondò il Karate Shotokan, e adottò il sistema dei dan, gli stessi utilizzati dal fondatore del Judo, Jigoro Kano.

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