mercoledì 26 febbraio 2014

Il Jeet Kune Do, e le posizioni fondamentali.



Per quanto riguarda le posizioni, è importante un' auto-organizzazione semplice, ma efficace sui piani mentale e fisico. 

 Il corpo deve essere comodo e disinvolto, in modo da riuscire a mantenere lo stato d'animo adeguato. 

Sono importanti inoltre: la semplicità e il movimento senza sforzo. Quando un' atleta è neutrale non si impegna in una determinata direzione. 

 (autore: Bruce Lee, Jeet Kune Do, Edizioni Mediterranee)

mercoledì 19 febbraio 2014

Ancora sull' attacco elusivo.



E' importante attingere forza da terra attraverso le gambe, le anche e la schiena. Bisogna anche sapere immettere nei propri colpi la forza dei propri muscoli

Quando fate perno sul corpo, imparate a spostarvi sugli avampiedi prima del colpo ed anche quando viene il momento di assestarlo. 

E' bene che il pugno provenga direttamente dal centro, e che contenga la potenza dell' una o dell' altra gamba. Si può rinforzare l' effetto eseguendo un rapido balzo di alcuni centimetri. 

(Fonte: Bruce Lee, Jeet Kune Do, Edizioni Mediterranee)

giovedì 13 febbraio 2014

Il contrattacco e l' attacco nel Jeet Kune Do.

Il contrattacco è un' arte sottile, sicura per la chi esercita e più nociva per chi la subisce. Di solito si pensa solo all' attacco vedendolo come qualcosa di pericoloso. 

Utilizzare la forza quando si attacca, alle volte non da buoni risultati, dato che l' avversario si muove nella stessa direzione della forza. 

 Fra due lottatori, di solito ha la meglio quello che contrattacca. Chi attacca si espone di più, rispetto a chi rimane nella posizione di guardia

(Bruce Lee, Jeet Kune Do, Edizioni Mediterranee)